giovedì 5 agosto 2010

WattOS una distro leggera

Oggi ho rispolverato un mio vecchio pc per provare alcune distro che promettono buone prestazioni con pc datati e non molto potenti.
Il pc in questione è un Dell Inspiron 6400 con 1Gb di ram ed un Intel Dual core da 2GHz come processore (praticamente un netbook se non fosse per i suoi 17" e qualche chilo di troppo).
Così ho provato wattOS, che tra l'altro afferma di poter risparmiare la batteria del mio portatile, ed effettivamente questa sembra durare un minimo di più.

WattOS è basata su Ubuntu e richiede solo 256Mb di ram, come interfaccia grafica offre il pannello di LXDE (con le sue applicazioni standard) coadiuvato da Openbox come windows manager.

Installazione
L'installazione (abbastanza veloce) avviene tramite cd live, dopo aver effettuato l'accesso con l'utente guest e lasciando vuota la password. La procedura è praticamente identica a quella di Ubuntu. L'unico piccolo inconveniente è la tastiera USA abilitata di default per la versione live, anche se poi durante l'installazione si può scegliere quella più adeguata.

Desktop
Il sistema è gradevole alla vista e veloce, personalmente trovo carino l'ambiente LXDE integrato con Openbox, anche se ovviamente bisogna rinunciare ad alcune comodità, la più grande mancanza è senza dubbio il cestino!
Come file manager è stato scelto PCMan, semplice, veloce e completo.

Applicazioni
Come applicazioni sono presenti i leggeri Claws mail e la suite di ufficio composta da AbiWord e Gnumeric, abbastanza usate per pc che necessitano di poche risorse.
Invece un po più pesanti sono Firefox, il player musicale Rhytmbox e il programma di visualizzazione di immagini F-Spot, l'ultimo appena aperto quasi raddoppia il consumo di ram. Forse si poteva optare per qualcosa di un pochino più leggero.
Comunque è possibili installare praticamente tutto quello che si vuole tramite i repository di Ubuntu.

Per scaricare la distro potete andare qui, l'immagine è grande poco meno di 700Mb quindi sta tranquillamente su di un normale cd.

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