giovedì 22 luglio 2010

Apple a difesa della propria reputazione

Dopo tutto il rumore scatenato dai problemi sull'antenna del nuovissimo iPhone. La Apple ricorre velocemente alle difese della propria reputazione. E come?
Con un'azione legale contro una piccola azienda australiana. Il motivo è che Sea to Summit, questo è il nome dell'azienda, aveva prodotto una paletta per raccogliere le deiezioni delle latrine dei campeggi e l'aveva chiamata iPood. Pood in inglese vuole dire cacca.
Nome molto simile a quello del ben noto iPod, quindi Apple ha pensato bene di chiedere alla piccola azienda di cambiare il nome, in modo che mai nessuno pensi che la mela smangiucchiata produca device di cacca!
L'oggetto delle ire di Jobs è questo qui:
Le motivazioni delle richieste da parte di Apple sono riassunte in questo breve testo:
"For obvious reasons, Apple's reputation for clean design and high-tech electronics will suffer should it be associated with latrines and the like through Sea to Summit's use of iPood."


Tanto per curiosità l'ultimo nemico di Apple (che conta ben 40 lavoratori) ha cambiato il nome della paletta in Pocket Trowel. Personalmente preferivo iPood. :-)
Così la reputazione della Mela è di nuovo salva, ma sinceramente io ritengo queste azioni da parte loro molto più infamati rispetto ad una pala raccogli cacca che si chiama iPood.

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